​"IL CAFFE' LETTERARIO DEI DELIRICI"

Racconti di uomini&donne liberi, malesseri fortuiti, suoni&visioni, il tutto in un'ora di spietata, ironica, delicatezza..
Un leggio con fogli sparsi, un pò di strumenti musicali, immagini a fuoco e un buon caffè..serate pensate non per i grandi spazi del teatro, ma per ciò che non supera i 100 metri quadri. (esclusa la cucina..) 
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Gli spettacoli del Caffè Letterario:

​"  ..""SONO UN DISSIPATORE DI ME"
​Ovvero un'ora di letteratura irriverente e scanzonata tratta dalle poesie del grande Ernesto Ragazzoni. Con la colonna sonora al borotalco di Riccardo Del Turco.. L'italia di fine ottocento.........



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  "MINIMA IMMORALIA BOLOGNESE"

Esiste davvero la "Bolognesità?"
Godereccio&surreale, proviamo a cercarla e trovarla, se c'è.. canzoni di Dalla, Mingardi, Skiantos...................       "Se la vita ti sorride....ha una paresi"
​                        (Freak Antoni)

   " ​" LE QUANTITA' DI BUKOWSKI"
Ovvero la vita davvero dura di Buk, scandita dalle sue poesie, le più belle del mondo. Qui ogni volta cambiamo colonna sonora: Tom Waits, Neil Young, Lou Reed ......

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" SE PAUL E' MORTO NEL 1966, CHI CAZZO E' QUEL BASSISTA MANCINO ANCORA IN CIRCOLAZIONE?

Un finto noir, off course. Trattandosi dei Fab Four, "nothing is real.."
Un'ora di passeggiata nel mito.
​Imperdibile.

         "Il Caffè Letterario come un terreno delle contaminazioni, idee, parole & musicisti in movimento..!"

Un posto, anzi, il posto imperdibile: City Lights Books a S.Francisco, libreria fondata da Ferlinghetti. Però Ginsberg, Kerouac e Bukowski quando ci andavano ci mettevano molto meno del nostro amico Elmi che sta a Vergato..

           I Delirici, cantastorie

"Non mi fido molto delle statistiche, perchè un uomo con la testa nel forno acceso ed i piedi nel congelatore, statisticamente ha una temperatura media.."
​                                                       (Charles Bukowski)